Nuevo orden

Nuovo Ordine

REGIA
Michel Franco

CON
Naian González Norvind, Diego Boneta, Monica del Carmen, Dario Yazbek Bernal, Javier Sepulveda, Sebastian Silveti

ANNO
2020

NAZIONALITÀ
Messico

DURATA
88 min.

PREMI:

Gran Premio della Giuria - Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia

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Nuevo orden

Nuovo Ordine

Ci troviamo a Città del Messico in un presente possibile, in cui è scoppiata una sanguinosa rivolta da parte dei ceti più poveri e disagiati della popolazione che danno la caccia ai ricchi uccidendoli e devastando la proprietà e allo stesso tempo massacrati prima dalla polizia e poi dall’esercito che prende il potere. Durante una festa di matrimonio di una ricca famiglia borghese assistiamo all’assalto dei rivoltosi, alla devastazione della villa dorata e all’uccisione di molti ospiti.

Gran Premio della Giuria alla Mostra di Venezia, il regista messicano Michel Franco si consacra con il suo sesto film come una delle voci più autorevoli delle nuove cinematografie latinoamericane, attraverso lo sviluppo di una narrativa radicale e una critica audace e incessante della violenza prodotta dalle disuguaglianze sociali.

Latinoamericana //

“Ho cominciato a pensare a Nuevo Orden 5 anni fa, e ho ultimato la sceneggiatura 3 anni fa. Per me è una sorta di monito: “Non arriviamo a quel punto”. Cinque anni fa non avrei mai pensato che al momento dell’uscita il mondo sarebbe stato così vicino a questa distopia. La pandemia ha ulteriormente aggravato la situazione: i gilet gialli in Francia, i disordini in Perù e Colombia, fino al movimento Black Lives Matter. Ogni paese, per motivi diversi, affronta queste situazioni, perché la gente è scontenta, e ho paura che i governi si approfittino della situazione.
Sono cresciuto in Messico e queste cose che sembrano straordinarie, e che dovrebbero essere strane, in realtà sono una follia in cui si cresce considerandole normali. È una società corrotta, ma non è una realtà solo messicana. Crescendo lì, si può cominciare a chiedersi perché succede. Perché non si ferma. Per me è normale pensare che prima o poi questa situazione esploderà. Il COVID-19 scuote ancora di più le fondamenta, questi momenti pazzi mettono a dura prova la società e come le persone si relazionano fra loro.
Non voglio sembrare pessimista, ma stiamo vedendo che non c’è nessuna empatia per chi è più sfortunato di noi. Non ho fatto questo film per mandare un messaggio, non credo che sia questa la funzione del cinema. Nuevo Orden è un monito. La mia paura è che molti governi impieghino soldi nell’esercito, per controllare le persone a causa della paura che esploda la situazione, e che questo denaro venga sottratto alla cultura, come se la cultura fosse accessoria.”
Note di regia, Michel Franco

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